IL CALCIO: STORIA, REGOLE, CAMPIONI E CURIOSITÀ
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Introduzione e generalità
Il calcio è lo sport più amato e seguito al mondo. Ogni giorno, milioni di persone giocano, guardano partite o parlano di calcio con amici e familiari. È uno sport semplice nella sua essenza: due squadre si affrontano con l’obiettivo di segnare più gol possibili nella porta avversaria, usando principalmente i piedi. Ma dietro questa semplicità si nascondono regole precise, strategie complesse, una lunga storia e tanti personaggi straordinari.
Il calcio è adatto a tutti: si può giocare in un grande stadio o in un cortile, con scarpe da ginnastica o a piedi nudi, con un pallone vero o con una palla di carta. Questo lo rende accessibile e divertente per ragazzi di ogni età e provenienza. Inoltre, il calcio insegna valori importanti come il rispetto, il lavoro di squadra, la lealtà e la costanza.
Questa ricerca ti accompagnerà alla scoperta del mondo del calcio: dalla sua storia antica alle moderne competizioni internazionali, dai ruoli in campo ai grandi campioni, fino a curiosità e aneddoti che ti faranno sorridere o stupire. Alla fine troverai anche un questionario per mettere alla prova le tue conoscenze!
Storia del calcio
Il calcio ha origini molto antiche. Già nell’antichità, diverse civiltà giocavano a giochi simili al calcio. In Cina, intorno al III secolo a.C., si praticava il “cuju”, un gioco in cui si doveva calciare una palla di cuoio riempita di piume attraverso un piccolo anello. Anche i Greci e i Romani avevano giochi con la palla, come l’“harpastum”, molto fisico e simile al rugby.
In Europa, durante il Medioevo, si giocava a una versione caotica e violenta del calcio, chiamata “mob football”. Si svolgeva tra interi villaggi, senza regole precise, e poteva durare ore o addirittura giorni! Spesso finiva con feriti e danni alle proprietà.
Il calcio moderno nasce in Inghilterra nel XIX secolo. Nel 1863, a Londra, fu fondata la Football Association (FA), la prima federazione calcistica al mondo, che stabilì le prime regole ufficiali del gioco. Da allora, il calcio si diffuse rapidamente in tutta Europa e nel mondo.
Nel 1904 nacque la FIFA (Fédération Internationale de Football Association), l’organizzazione internazionale che oggi governa il calcio mondiale. La prima Coppa del Mondo si disputò in Uruguay nel 1930, e fu vinta proprio dalla nazionale di casa.
Oggi il calcio è uno sport globale: si gioca in oltre 200 Paesi, e la Coppa del Mondo è l’evento sportivo più seguito al mondo, con miliardi di spettatori.
Il campo da gioco
Il campo da calcio è un rettangolo con misure precise. Secondo le regole della FIFA:
- Lunghezza: da 90 a 120 metri
- Larghezza: da 45 a 90 metri
- Per le partite internazionali: lunghezza da 100 a 110 m, larghezza da 64 a 75 m
Il campo è diviso in due metà da una linea mediana, al centro della quale c’è il cerchio di centrocampo (raggio di 9,15 m). Ai due lati corti ci sono le porte, al centro di ciascuna delle quali si trova la linea di porta.
Altri elementi importanti:
- Area di rigore: un rettangolo di 40,3 m x 16,5 m davanti a ogni porta. Qui il portiere può usare le mani, e qui si battono i calci di rigore.
- Area piccola: un rettangolo più piccolo (18,3 m x 5,5 m) all’interno dell’area di rigore. Serve per i calci di rinvio.
- Punto del calcio di rigore: a 11 metri dalla linea di porta.
- Bandierine d’angolo: ai quattro angoli del campo, con bandierine alte almeno 1,5 m.
Il campo è delimitato da linee laterali e di fondo. Se la palla esce da una linea laterale, si riprende con una rimessa laterale; se esce dalla linea di fondo, si batte un calcio d’angolo o un calcio di rinvio, a seconda di chi ha toccato per ultimo la palla.
Attrezzi necessari
Per giocare a calcio servono pochi attrezzi, ma tutti fondamentali:
- Pallone: deve essere sferico, di cuoio o materiale sintetico. Per le partite ufficiali, il pallone ha circonferenza tra 68 e 70 cm e peso tra 410 e 450 grammi (taglia 5). Per i più piccoli si usano palloni più leggeri (taglia 4 o 3).
- Porte: sono formate da due pali verticali e un traverso orizzontale. La distanza tra i pali è di 7,32 metri, e l’altezza del traverso è di 2,44 metri.
- Reti: fissate dietro la porta per trattenere la palla dopo un gol. Devono essere ben tese e non ostacolare il portiere.
- Divise: ogni squadra indossa una maglia dello stesso colore, con numeri sul retro. I portieri devono indossare una maglia di colore diverso da tutti gli altri.
- Scarpe da calcio (scarpini): con tacchetti per non scivolare sull’erba. In alcuni campi si usano scarpe con suola piatta (per campi in sintetico o cemento).
Posizioni e ruoli dei giocatori
Una squadra di calcio è formata da 11 giocatori, di cui uno è il portiere. Gli altri 10 sono giocatori di movimento e si dividono in diverse posizioni:
- Portiere (o goalie): l’unico che può usare le mani all’interno dell’area di rigore. Deve parare i tiri avversari e organizzare la difesa.
- Difensori: si posizionano davanti al portiere per impedire agli avversari di segnare. Possono essere:
- Centrali: si occupano del cuore della difesa.
- Terzini: giocano ai lati e aiutano anche in attacco.
- Centrocampisti: sono il “motore” della squadra. Recuperano palla, la distribuiscono e collegano difesa e attacco. Possono essere difensivi, centrali o offensivi.
- Attaccanti (o punte): il loro compito è segnare gol. Giocano più avanti rispetto agli altri e cercano di sfruttare gli spazi.
Ogni allenatore sceglie uno schema tattico (es. 4-4-2, 3-5-2, 4-3-3) per decidere quanti giocatori mettere in ogni reparto.
Fondamentali di gioco
I fondamentali sono le azioni base che ogni calciatore deve saper fare bene:
- Passaggio: colpire la palla per mandarla a un compagno. Può essere corto, lungo, rasoterra o aereo.
- Controllo di palla: fermare o rallentare la palla in arrivo, usando piede, coscia, petto o testa.
- Dribbling: avanzare con la palla superando un avversario con finte e cambi di direzione.
- Tiro in porta: colpire la palla per cercare di segnare. Può essere di interno, esterno, collo del piede, ecc.
- Contrasto: cercare di rubare la palla a un avversario senza fare fallo.
- Colpo di testa: colpire la palla con la testa, utile per passaggi o tiri.
- Rimessa laterale: quando la palla esce dal campo lateralmente, si riprende lanciandola con entrambe le mani da dietro la testa.
Come si sviluppa il gioco e come si vince
Una partita di calcio dura 90 minuti, divisi in due tempi da 45 minuti ciascuno, con un intervallo di 15 minuti. L’arbitro può aggiungere minuti di recupero per gli infortuni o le interruzioni.
Il gioco inizia con un calcio d’inizio dal centro del campo. Le squadre cercano di avanzare verso la porta avversaria, passandosi la palla, dribblando e creando occasioni da gol.
Si vince chi segna più gol. Se alla fine del tempo regolamentare il punteggio è in parità, in alcune competizioni (come i mondiali o le coppe) si giocano due tempi supplementari da 15 minuti. Se il pareggio persiste, si va ai rigori: ogni squadra tira 5 calci di rigore, e vince chi ne realizza di più.
Come funziona il punteggio
Nel calcio, il punteggio è semplice:
- Gol = 1 punto
- Non esistono punti parziali: o si segna, o no.
Durante una partita, ogni volta che la palla supera completamente la linea di porta tra i pali e sotto il traverso, viene assegnato un gol alla squadra attaccante.
Non conta come si segna: di testa, di tacco, con un tiro da lontano… l’importante è che la palla entri in rete!
Strategie e schemi di gioco
Gli allenatori studiano tattiche per sfruttare i punti di forza della propria squadra e limitare quelli dell’avversario. Alcuni esempi:
- Possesso palla: tenere la palla il più a lungo possibile per stancare l’avversario e creare spazi.
- Contropiede: dopo aver recuperato palla, attaccare velocemente prima che la difesa avversaria si organizzi.
- Pressing: pressare (inseguire) l’avversario subito dopo aver perso palla, per recuperarla in fretta.
- Gioco sulle fasce: usare i lati del campo per crossare (mandare palle alte in area) per i compagni.
Gli schemi fissi (su calci piazzati) sono molto importanti:
- Calcio d’angolo: spesso si cerca di crossare in area per un colpo di testa.
- Rigore: il tiratore cerca di ingannare il portiere con finte o cambi di direzione.
- Punizione: può essere tirata direttamente in porta o usata per un passaggio a un compagno.
Varianti di gioco
Il calcio non si gioca solo in 11 contro 11! Esistono tante varianti adatte a spazi più piccoli o a meno giocatori:
- Calcio a 5 (futsal): si gioca in palestra su campo piccolo, con 5 giocatori per squadra (portiere incluso). Il pallone è più pesante e rimbalza meno.
- Calcio a 7: comune nelle scuole o nei tornei giovanili. Campo più piccolo, regole simili al calcio a 11.
- Beach soccer: si gioca sulla sabbia, con 5 giocatori. Molto spettacolare, con tanti colpi di tacco e rovesciate.
- Calcio balilla (biliardino): una versione da tavolo, molto popolare nei bar.
- Calcio tennis: si gioca in coppia, su un campo diviso da una rete, e bisogna far rimbalzare la palla una volta a terra prima di ribatterla.
I più grandi campioni della storia
Nel corso degli anni, molti calciatori sono diventati leggende. Ecco alcuni dei più famosi:
- Pelé (Brasile): considerato da molti il più grande di tutti i tempi. Ha vinto 3 Coppe del Mondo (1958, 1962, 1970) e ha segnato oltre 1200 gol in carriera!
- Diego Armando Maradona (Argentina): famoso per il “Gol del secolo” e la “Mano de Dios” nel 1986. Guidò l’Argentina alla vittoria mondiale quell’anno.
- Lionel Messi (Argentina): ha vinto 8 Palloni d’Oro (premio al miglior giocatore al mondo). Ha giocato quasi tutta la carriera al Barcellona, segnando più di 700 gol.
- Cristiano Ronaldo (Portogallo): noto per la sua forza fisica e i suoi gol spettacolari. Ha vinto 5 Palloni d’Oro e ha segnato oltre 850 gol in carriera.
- Franz Beckenbauer (Germania): detto “Il Kaiser”, ha vinto Mondiali da giocatore (1974) e da allenatore (1990).
- Zinedine Zidane (Francia): ha vinto il Mondiale 1998 con due gol di testa in finale. Famoso anche per la sua eleganza e visione di gioco.
Record del calcio
Ecco alcuni record incredibili:
- Maggior numero di gol in una carriera: Cristiano Ronaldo (oltre 850)
- Maggior numero di Coppe del Mondo vinte da un giocatore: Pelé (3)
- Partita con più gol: Australia 31–0 Samoa Americane (2001, qualificazioni Mondiali)
- Vittoria più larga in una finale di Coppa del Mondo: Ungheria 10–1 El Salvador (1982)
- Portiere più giovane in una finale mondiale: Gianluigi Buffon aveva 19 anni nel 1998 (ma non giocò); il più giovane a giocare è Norman Whiteside (Irlanda del Nord, 17 anni nel 1982).
- Primo gol nella storia dei Mondiali: Laurent (Francia) nel 1930.
Curiosità e aneddoti
- Il pallone “Testa di moro”: nel 1970, per la prima volta, i Mondiali furono trasmessi in TV a colori. Per renderlo più visibile, il pallone fu disegnato con esagoni neri su sfondo bianco: nacque il famoso Telstar.
- Maradona e la “Mano de Dios”: nel 1986, contro l’Inghilterra, Maradona segnò un gol con la mano, dicendo dopo: “È stata la mano di Dio”. L’arbitro non vide il fallo!
- Pelé a 17 anni: nel 1958, Pelé divenne il più giovane marcatore in una finale mondiale. Piangeva in campo per l’emozione!
- Il gol più veloce: nel 2002, il turco Hakan Şükür segnò dopo 12 secondi nella finale per il 3° posto ai Mondiali.
- Un portiere che ha segnato: nel 2012, il brasiliano Rogério Ceni ha segnato 131 gol in carriera, molti su calci di rigore e punizioni!
- Il silenzio del Bernabéu: nel 1994, Diego Maradona, allora al Siviglia, entrò in campo al Santiago Bernabéu (stadio del Real Madrid). Il pubblico, che lo odiava, rimase in silenzio assoluto per rispetto alla sua grandezza.
Domande a risposta aperta (con risposte)
- Cos’è il “cuju” e dove veniva praticato?
Era un antico gioco cinese simile al calcio, praticato già nel III secolo a.C. - In che anno fu fondata la FIFA?
Nel 1904. - Quali sono le misure ufficiali di una porta da calcio?
Larghezza: 7,32 m; altezza: 2,44 m. - Quanti giocatori compongono una squadra di calcio?
11 (incluso il portiere). - Cosa può fare il portiere che gli altri giocatori non possono?
Usare le mani, ma solo all’interno dell’area di rigore. - Cosa succede se una partita finisce in parità in una competizione a eliminazione diretta?
Si giocano i tempi supplementari e, se serve, i calci di rigore. - Chi è Pelé e quanti Mondiali ha vinto?
È un leggendario calciatore brasiliano; ha vinto 3 Coppe del Mondo (1958, 1962, 1970). - Cosa si intende per “dribbling”?
È l’azione di superare un avversario con la palla controllata. - Qual è la durata di una partita di calcio?
90 minuti, divisi in due tempi da 45 minuti. - Cosa si batte quando la palla esce dalla linea laterale?
Una rimessa laterale. - Chi ha segnato il “Gol del secolo” nel 1986?
Diego Armando Maradona. - Cosa significa “pressing” in calcio?
Pressare subito l’avversario dopo aver perso palla per recuperarla velocemente. - Qual è il pallone usato nei Mondiali del 1970 e perché era speciale?
Il Telstar: era il primo con disegno a esagoni neri e bianchi, per essere visibile in TV a colori. - Cosa succede se un giocatore tocca la palla con la mano in area di rigore?
Viene assegnato un calcio di rigore alla squadra avversaria (a meno che non sia il portiere nella sua area). - Chi è Lionel Messi e quanti Palloni d’Oro ha vinto?
È un calciatore argentino, considerato tra i migliori di sempre; ha vinto 8 Palloni d’Oro. - Cosa si intende per “calcio a 5”?
Una variante del calcio che si gioca in 5 contro 5 su campo piccolo, solitamente in palestra. - Dove si giocò la prima Coppa del Mondo e chi la vinse?
In Uruguay, nel 1930; la vinse l’Uruguay. - Cosa è il “colpo di testa”?
È l’azione di colpire la palla con la testa, usata per passaggi o tiri in porta. - Chi è il calciatore con più gol in carriera?
Cristiano Ronaldo (oltre 850 gol). - Perché il gol di Maradona del 1986 si chiama “Mano de Dios”?
Perché Maradona disse che il gol (realizzato con la mano) era stato fatto “con la testa e un po’ con la mano di Dio”.